E’ una matassa che si dipana quella via da percorrere per abbracciare il proprio Sé.
Passare nel groviglio, riconoscere di essere nel groviglio, è il primo passo da compiere.
Quando entri nel groviglio entri nella confusione, lo spazio è ristretto e ti senti compresso, la possibilità di movimento è limitata a piccole zone
In quello spazio ristretto ci si sente sicuri. Paradosso, eppure è così.
Quando sei nel groviglio appare l’insofferenza e da lì la necessità di fare qualcosa.
Stare nel groviglio è il primo passo da compiere per trovare nuove strade e l’unica cosa che puoi fare è stare fermo, allora puoi osservare da cosa è creato: PAURA.
La paura è l’inizio, da lì il filo si avvolge, poiché la paura ti isola, ti chiude nel piccolo mondo stretto e pieno di ombre e tutto inizia ad offuscarsi.
E la paura crea forme, una sequenza di concatenazioni che portano a visioni lontane dalla Verità, da ciò che la Vita nella sua essenza sta manifestando per te, per Amore a te.
Osserva: il groviglio è ciò che crei te e nasce dalla paura e la paura ti isola, si attiva quando non hai certezze, la mente ne ha bisogno.
La certezza è il sistema di credenze che avete creato per tollerare la separazione terribilmente dolorosa per l’animo umano, da ciò che è Divino Amore.
Un groviglio di credenze create nei millenni generate dalla paura ed angoscia della separazione!
E quando osservi tutto questo , il groviglio mano a mano si dipana e appare lo spazio.
Uno spazio che non è spazio di separazione ma di Unità.
Avete pensato che essere nello spazio, avere spazio di espansione sia uguale ad essere lontani…perciò è nato quel groviglio sicuro che non lascia spazio!
Più osservi e più si crea spazio e la paura perde forza ed è meno intensa e puoi essere più leggero.
Ricorda: il groviglio da sicurezza, ti avvolge, non lascia spazio, è una coperta sicura.
Più lo spazio si espande più il groviglio si dipana, più sei nello spazio più puoi percepire l’Amore e sapere che non sei solo!
Tratto da
Il Mistero nelle onde del respiro
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